Le arti marziali, lo yoga e la meditazione possono cambiare il vostro corpo. Con il Budokon, una miscela di questi tre arti, potrete ritrovare la linea in pochi mesi
Tante le star che si sono affidate a Budokon per ritrovare la linea. Quest’arte nasce dalla fusione di tre arti, le arti marziali classiche, lo yoga e la meditazione. Angelina Jolie, Jennifer Aniston e tante altre icone del cinema e dello spettacolo internazionale si sono affidate a questa disciplina. Il Budokon nasce a Los Angeles, grazie a Cameron Shayne ed è basato su arti marziali, meditazione e yoga.
Budokon in giapponese sta per “cammino spirituale del guerriero” e si basa sulla meditazione yoga, ma sulle classiche arti marziali e quindi sulla capacità di rilassarsi a calci e pugni. Oltre a divertirsi, si suda anche tantissimo e quindi si rende il corpo più tonico e snello. Il presupposto del Budokon è la pratica dello Zen, quindi una forma di meditazione caratterizzata dalla semplicità e dall’essenzialità. Basta sedersi per terra a gambe incrociate e concentrarsi sulla corretta postura e sulla respirazione fondamentali per un corpo sano.
Il programma del Budokon prevede, in genere, due sedute settimanale di circa un’ora e mezzo. In questo lasso di tempo, quest’attività rassoda, tonifica e affina i muscoli in ogni parte del corpo. In modo particolare glutei gambe, spalle, addome e giro vita. Non consta di esercizi difficili, quindi è un’attività che possono fare tutti. È fondamentale però cercare di trovare un equilibrio e lavorare sulla postura, a piedi nudi e con l’aiuto di una flexiball, una palla molto particolare.
L’allenamento parte con la posizione yoga per poi passare al combattimento, il Budo appunto, e termina con una fase di rilassamento per sciogliere le tensioni dell’organismo. Un’attività, questa, che permette anche di correggere e modificare le posture scorrette e a rendere il corpo più agile. Il Budokon è però fortemente sconsigliato a tutti colori che hanno problemi alle articolazioni come rotture al menisco o lesioni ai tendini. Ma anche alle donne incinte è fortemente sconsigliata.