La dieta Zero è una delle diete più In degli ultimi tempi. Non è sicuramente adatta a chi non può fare a meno di pane e pasta, perché prevede l’eliminazione dei carboidrati
La dieta zero prevede un regime alimentare che a qualcuno potrebbe risultare troppo drastico e severo, in quanto elimina i carboidrati e gli zuccheri. È un regime detto anche come chetogeno, in quanto prevede piatti e cibi altamente proteici studiati proprio per favorire l’organismo nel bruciare i grassi attraverso il processo di chetosi. La Dieta Zero dev’essere condotta non trascurando l’attività fisica moderata.
Dev’essere data attenzione per il bioequilibrio e il relax dei soggetti e alcune fondamentali abitudini come la selezione dei tipi di alimenti da preferire e la ripartizione del cibo assunto nell’arco di una giornata in almeno 4 pasti quotidiani. La dieta zero prevede fasi molto semplici.
Il primo step è la Dieta Zero Activate organizzata. Si fregia di un programma utile a favorire la perdita di peso graduale, partendo da un periodo di dieta più intensa fino a stabilizzare i risultati raggiunti.
Raggiunto il peso ideale, potrete allora passare allo step successivo, ovvero la Dieta Zero Forever, il programma di mantenimento. Questo programma prevede delle comuni e sani abitudini alimentari che vi permetteranno di restare in linea per sempre, senza inciampare nel dannoso effetto yoyo.
Quali sono i cibi consigliati per chi decide di seguire questa dieta? Tutta la verdure, tranne però le carote e le patate che contengono purtroppo troppi zuccheri. Sono ammessi: la carne bianca, il pesce, le uova. I carboidrati consentiti sono solo quelli dell’avena. I grassi concessi, invece, sono solo quelli dell’olio extra vergine di oliva. Una dieta piuttosto restrittiva, non per tutti ma sicuramente adatta a chi ha bisogno di una perdita considerevole di peso, come le persone affette da eccessivo sovrappeso.